Guerra Ucraina-Russia, “Wagner tornata a Bakhmut con nuovi comandanti”

(Adnkronos) – I mercenari del gruppo Wagner sono tornati a Bakhmut. Lo riferisce un reportage della Cnn sulla controffensiva in corso nell’est dell’Ucraina durante la quale – precisa l’emittente americana – le forze di Kiev hanno “lentamente, ma inesorabilmente riconquistato decine di chilometri quadrati”. 

“Stiamo sfondando le loro linee di difesa qui e li stiamo colpendo bene”, ha affermato alla Cnn un pilota di droni che si fa chiamare ‘Groove’, annunciando che i mercenari, protagonisti di gran parte dei successi della Russia durante l’inverno, sono tornati nell’area di Bakhmut. “Sì, anche Wagner è qui – ha dichiarato – Sono tornati, hanno cambiato rapidamente i loro comandanti e sono tornati qui”. 

Su X l’intelligence britannica scrive che sono meno probabili nelle prossime settimane nuove azioni offensive concertate da parte della Russia. L’intelligence spiega che “è possibile che la Russia abbia schierato elementi della sua nuova 25a armata per la prima volta da metà settembre. Le sue due divisioni – la 67a e la 164a brigata – stanno combattendo al fronte nell’area a ovest di Severodonetsk e Kreminnaya, lungo il confine tra le regioni di Donetsk e Lugansk”. 

Secondo il ministero della Difesa di Londra, “dall’inizio dell’invasione, la Russia raramente ha mantenuto un contingente militare che potesse potenzialmente costituire la base per un grande attacco offensivo. Con la 25a armata di armi combinate schierata in maniera frammentata per rafforzare la linea del fronte, nuove azioni offensive concertate da parte della Russia sono meno probabili nelle prossime settimane”. 

Secondo Mosca, Kiev utilizzerà i missili americani Atacms “per scopi terroristici” e attaccare le infrastrutture civili delle città del Donbass e della Crimea. Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, durante un briefing con la stampa. 

“Per quanto riguarda la fornitura di missili a lungo raggio al regime di Kiev, va inteso che questo tipo di armi saranno utilizzate dal regime criminale di Kiev principalmente a fini terroristici per attaccare strutture sociali e aree residenziali delle città del Donbass e della Crimea”, ha dichiarato Zakharova, commentando l’annunciato trasferimento di missili Atacms all’Ucraina. 

Secondo la portavoce del ministero degli Esteri russo, l’attacco dello scorso 22 settembre a Sebastopoli è stato effettuato “in stretto coordinamento” con le agenzie di intelligence americane e britanniche”. 

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha annunciato che il primo ottobre si terrà “un grande momento di silenzio nazionale” in ricordo dei soldati caduti. Il momento di riflessione – ha spiegato Zelensky su Facebook – inizierà alle 9 e si svolgerà nelle piazze centrali e nelle strade delle città ucraine. Questo evento segna la prima celebrazione della Giornata dei Difensori dell’Ucraina nella sua nuova data invece che il 14 ottobre. “Succede che il silenzio può dire più di qualsiasi parola. Questa domenica, il primo ottobre, l’Ucraina celebrerà per la prima volta in una nuova data la Giornata dei suoi Difensori”, ha scritto Zelensky. 

(Adnkronos)