Hydrogen Expo 2023: innovazioni, best practice e novità normative

(Adnkronos) –
Dalle normative italiane ed internazionali, alla formazione, alle ultime novità tecnologiche riguardanti la tecnologia dell’idrogeno, fino alle best practice nazionali e straniere. Saranno i temi centrali del programma di convegni che affiancherà la II edizione della Hydrogen expo, la principale fiera italiana dedicata al comparto tecnologico per lo sviluppo della filiera dell’idrogeno, in programma dal 17 al 19 maggio 2023 negli spazi del Piacenza Expo.  

Nel calendario di workshop e convegni organizzati da Mediapoint&Exhibitions in collaborazione con le principali associazioni di categoria e istituzioni, saranno infatti analizzati i principali aspetti che la rivoluzione tecnologica dell’idrogeno si trova a fronteggiare. Dalla mobilità alla grande industria, l’idrogeno rappresenta sempre più chiaramente l’anello di congiunzione tra sostenibilità ambientale e funzionalità dei futuri sistemi energetici decarbonizzati su scala globale. Una tecnologia dal potenziale di sviluppo enorme, un’arma formidabile per raggiungere l’obiettivo del net-zero entro il 2050, grazie alle caratteristiche intrinseche di questo elemento, che è versatile e integrabile con le energie rinnovabili per la produzione e il consumo di energia a zero emissioni. Ma affinché tale rivoluzione possa affermarsi e prosperare, servono regole chiare, investimenti, ricerca, sinergie per la creazione di catene di produzione e trasporto integrate, formazione e un sistema normativo adeguato alle esigenze dei mercati. E proprio pensando a dare risposte a tutte le esigenze di una filiera che si sta rendendo sempre più protagonista e che prova a ‘fare sistema’ anche in Italia, Mediapoint&Exhibitions ha strutturato un palinsesto di incontri durante la tre giorni della mostra-mercato piacentina in grado di toccare tutti i temi di interesse per i protagonisti dell’universo dell’idrogeno italiano.  

Nel convegno organizzato da Danieli Centro Combustion, ‘La decarbonizzazione nei forni di riscaldo e di trattamento termico’ (Sala B, 17 maggio alle 11), si discuterà per esempio di una tecnologia già utilizzabile. Relatori: Elisa Salamone – Sales Proposal Engineer; Marco Lapasin – Vice President Dangreen; Giovanni Curedda – Research and Process Engineer; Mara Demartini – Technical Sales Manager; Matteo Volpato – Filippo De Santi – Sales Proposal Engineer; Simone Blanc – Sales Proposal Engineer; Matteo Mazza – Sales Proposal Manager.  

Così come offrirà una panoramica sulle best practices italiane ed estere il convegno organizzato da Engineering solutions, ‘Best practices for engineering design, safety and asset management’ (Sala C, 18 maggio alle 09:30). Relatori: Riccardo Bandini – Technical Director Monaco Engineering Solutions Italia; Stefano Landini – Bu Manager Asset Management Zucchetti Spa; Gianluca Carigi – Clean Energy Head Consultant Monaco Engineering Solutions Italia; Michele Romagnoli – Process&Piping Discipline Coordinator Trillini Engineering; Maurizio Rigolio – Design Hse Head of Dept. Maire Tecnimont Spa. 

Tratteranno invece di sicurezza i tre incontri organizzati da Gisi, Pbn e 3p Safety. Il primo dal titolo ‘Rischio fughe di idrogeno: come rilevarle con le corrette tecnologie’ (Sala D, 18 maggio alle 10:30) vedrà la partecipazione di Roberto Gusulfino – presidente Gisi; Marzio Marigo – Studio Marigo; Maurizio Toninelli – Atex Safety Service; Claudio Fecarotta – Msa The Safety Company. Il secondo, ‘Il grande pericolo dell’essere green nel 2023: l’idrogeno. Come domare un gas esplosivo per ridurre l’inquinamento’ (Sala C, 18 maggio alle 14), vedrà sul palco Claudio Delaini – esperto in marcatura CE dei macchinari; Diego Perfettibile – progettista di ventilatori Atex e per uso speciale. Sui 10 anni di esperienza dell’impianto di produzione di idrogeno Iit di Bolzano verterà invece il workshop di 3p safety, ‘Idrogeno sicuro e sostenibile esperienze e case history. Come introdurre le nuove tecnologie in sicurezza esempi applicativi, standards, iter autorizzativi, errori da evitare’ (Sala B, 18 maggio alle 14). Relatori: Gianluca Valenti – PhD Associate Professor of Energy Conversion Politecnico di milano; Matteo Pettenuzzo – Ceo and Atex senior consultant 3p Safety; Massimo Mastromatteo – Physicist, Ph.O. – R&O Advanced Technology Pietro Fiorentini; Laura Gentili – Senior Fire safety Engineer Fse Progetti; Diego De Rosa – Product Manager – Hydrogen&Alternative fuels Kiwa Cermet Italia; Marco Belloni – Chief Technology Officer (Cto) – Iit Istituto per Innovazioni Tecnologiche Bolzano – H2 South Tyrol. 

Un taglio più tecnico-economico avranno invece i tre convegni voluti rispettivamente da Hydrogen expo, Uni e Leap. Il primo, ‘Finanziamento alle imprese nel quadro della transizione energetica e delle grandi opportunità dello sviluppo dell’idrogeno’ (Sala B, 18 maggio alle 9:30), moderato da Fabio Potestà – organizzatore di Hydrogen Expo, vedrà tra i relatori: Isella Vicini – European Funding Development Business Unit Director Warrant Hub (Tinexta Group); Anna Maria Moressa – Economista Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo; Riccardo Ronca – Responsabile Finanza agevolata Banca di Piacenza; Frantz Puccetti – Coordinatore Progetti Banca d’Impresa Crédit Agricole Italia – Paolo La Torre – Chief Operating Officer Finanza Valutativa e Consulenza Warrant Hub (Tinexta Group); Massimo Rinaldi – Head of Technology Networks European Funding Development Warrant Hub (Tinexta Group); Paolo Bertetti – Vice President Technical&R&D Sanlorenzo Spa.  

Il workshop ‘La normazione tecnica per l’impiego dell’idrogeno: stato dell’arte e prospettive future’ (Sala A, 18 maggio alle 10) organizzato da Uni vedrà gli interventi di Cristina Di Maria – Uni; Ruggero Lensi – Direttore Generale Uni; Viviana Buscemi – Uni; Paola Comotti – presidente Uni/CT56; Stefano Cagnoli – direttore generale Cig; Antonio Panvini – direttore generale Cti; Francesco Esposito – presidente Cen/Tc 305.  

Infine nel workshop ‘Opportunità, prospettive e fattori abilitanti per l’economia dell’idrogeno’ (Sala E, 17 maggio alle 15) affronterà i temi dei componenti/processi necessari per realizzazione e operation di una filiera completa, della progettazione e realizzazione delle infrastrutture necessarie e analizzerà il principali Business model. Chiuderà l’incontro una tavola rotonda, alla quale parteciperanno anche aziende e associazioni di categoria del mondo industriale e della ricerca. Parteciperanno all’evento: Politecnico di Milano, Rse, Bip, Eucore, Confindustria Piacenza, Clust-er Greentech, A2A, Techfem. 

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