(Adnkronos) – Si è svolto all’Università di Milano-Bicocca il debutto accademico di ‘Orbits. Dialogues with intelligence’, il primo show-how dedicato all’unicità dell’essere umani dopo l’avvento dell’intelligenza artificiale in agenda il 25 settembre scorso al Teatro Alcione, a Milano. Luciano Floridi, filosofo fra i massimi esperti di etica del digitale e dell’informazione, ha guidato gli studenti nella comprensione dell’intelligenza artificiale ‘human oriented’ dialogando con la rettrice dell’ateneo, Giovanna Iannantuoni, per analizzare i trend emergenti della formazione universitaria. A moderare il dibattito il conduttore televisivo e radiofonico Alessandro Cattelan. In primo piano il ruolo chiave dell’empatia e della condivisione del percorso didattico ‘in presenza’ e la valenza delle nuove tecnologie digitali come tool di accelerazione e approfondimento.
“Oggi l’intelligenza artificiale è uno strumento trasversale, necessario a tutti i corsi di laurea. Il nostro compito – spiega Giovanna Iannantuoni – è fornire agli studenti tutte le competenze digitali e di intelligenza artificiale necessarie per leggere una realtà sempre più complessa e per essere motori di cambiamento e progresso. Sono altresì convinta che la creatività, l’intuizione, la passione per la scoperta, tipiche di noi essere umani, rimangano il cuore del processo scientifico”. “Orbits – agigunge Luciano Floridi – si rivolge a tutte le persone che desiderano capire e migliorare la società sempre più digitale in cui viviamo. Avere un confronto aperto e interattivo con le ragazze e i ragazzi, ospitato dall’Università di Milano-Bicocca, è un’occasione ideale per dialogare, ascoltare pareri e cogliere prospettive diverse, e dibattere domande che ci accomunano sul presente e il futuro che possiamo realizzare”.