Mariupol, Arestovych: “Russia non è in grado di prendere Azovstal”

(Adnkronos) – “Stamattina Putin e Shoigu hanno annunciato pubblicamente che Mariupol è stata presa e che non assaliranno Azovstal perché non vogliono causare perdite all’esercito russo. Questo significa che non sono in grado di prendere Azovstal, l’hanno capito avendo registrato lì gravi perdite. I nostri difensori continuano a resistere”. Così Oleksiy Arestovych, consigliere dell’ufficio del presidente ucraino Zelensky, nel briefing di oggi in cui ha fatto il punto sulla situazione attuale. 

“Questa rinuncia all’assalto – aggiunge – potrebbe anche significare che una parte dell’esercito è stata dislocata nella direzione nord per rafforzare le proprie forze cercando di eseguire il compito politico prioritario, ovvero uscire dai confini amministrativi delle regioni di Luhansk e Donetsk. Dirò subito che non riusciranno in questo intento”. 

“L’annuncio preventivo della vittoria prima della Pasqua e del 9 maggio dimostra che i russi si sono resi conto delle mancanza di prospettive per la loro ultima fase dell’operazione in questa fase della guerra”. 

“Ci aspetta una guerra di posizione”, ha pi spiegato, continuando: “La parte russa annuncerà il cessate il fuoco, i corridoi umanitari e procederà con l’aumento delle proprie forze per un’altra fase. La domanda è se hanno queste forze. Queste forze saranno rappresentate dagli arruolati attuali, che avranno bisogno di due o tre mesi per essere minimamente preparati”. 

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