Nasce il primo videogame ‘Made in Sicily’

Tutto pronto per un videogame “Made in Sicily” in realtà virtuale. Data di lancio prevista: fine settembre 2021. Un giallo. Un viaggio. Una voglia di scoperta, un gioco in realtà virtuale, in prima persona, un’ avventura punta e clicca con sorprese, enigmi e un percorso pieno di insidie. Un gioco didattico ma anche emozionante, dall’alto impatto sensoriale. Il videogame è stato studiato per Oculus Quest 2, HTC VIVE e Oculus Rift e una versione preliminare verrà distribuita su Oculus Store e Steam a fine settembre 2021. Il titolo si propone di essere il primo di una serie di giochi ambientati nel territorio siciliano. Il videogame è stato prodotto, in Sicilia, da D-Service Italia, un’azienda operante nel settore ICT e delle new technologies, all’avanguardia nell’impiegare tutte le tecnologie disponibili sul mercato, o ad inventarne di nuove. Nel 2019 l’azienda ha aperto uno studio interno, “AlphaOmega42”, specializzato nello sviluppo di giochi per dispositivi di telefonia mobile e per la realtà virtuale e aumentata. 

“La D-Service Italia offre tecnologie e servizi di realtà virtuale e realtà aumentata ed è tra le prime aziende in Italia. Realizza contenuti virtuali ed esperienze immersive personalizzate sfruttando la capacità della realtà virtuale di applicarsi a qualsiasi ambito e settore. Tra i nostri obiettivi quello di raccontare i beni culturali e le destinazioni turistiche attraverso soluzioni tecnologiche moderne ed altamente avanzate – così spiega Arduino Leone, amministratore delegato della D- Service Italia – Far parte di D-Service Italia significa vivere all’interno di un’azienda dinamica e innovativa. La nostra idea – continua – è quella di valorizzare i talenti siciliani. Avremmo potuto lavorare affidandoci a tecnici informatici e grafici sparsi per il mondo, invece abbiamo voluto coinvolgere i nostri giovani. E infatti questa avventura del videogame nasce dalla loro mente creativa». In questi mesi è partita una campagna di comunicazione del videogame: sono state attivate le pagine social ed un sito internet per interagire con gli amanti del settore. Enigmi e premi, esplorazioni delle ambientazioni del gioco, demo del gioco in anteprima. Ed ancora podcast e webinar per stuzzicare la curiosità dei video gamers. Trama, atmosfere, personaggi e narrazione, contesti realistici. Suoni e colonna sonora originale”. 

La D-Service Italia, in questi mesi, sta dialogando con enti e istituzioni culturali siciliani che hanno creduto nella qualità del progetto ed è aperto ad instaurare nuove collaborazioni con ulteriori partner interessati al mondo della realtà virtuale e dei videogiochi. Insomma, il videogame nato a Palermo sembra davvero pronto per il decollo. Ma tenendo sempre ferme le radici con la città.  

(Adnkronos)