(Adnkronos) – Oltre agli 11 milestone e target Ue, di cui 4 relativi a investimenti e 7 relativi a riforme, che il ministero dovrà conseguire nei prossimi sei mesi, “nel prossimo semestre il Mite ha ulteriori M&T procedurali, definiti ‘italiani’, cioè fatti sul fondo complementare o in generale nella nostra attività nazionale, che riguardano molteplici interventi sia di investimento che di riforme”. Così il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani davanti alle Commissioni riunite Bilancio, Ambiente e Politiche Ue del Senato sul Pnrr.
Tra i principali, il ministro ha citato: infrastrutture di ricarica elettrica (740 milioni di euro); rinaturazione dell’area Po (360 mln); produzione di idrogeno in siti dismessi (500 milioni); utilizzo dell’idrogeno in settori hard-to-abate (acciaierie, cementifici, vetrerie e altri) per decarbonizzare produzioni che ora emettono molta CO2 (2 miliardi); promozione di un teleriscaldamento efficiente (200 milioni).
E “per quanto riguarda più brevemente solo alcune delle M&T che vedremo nella seconda metà dell’anno”, aggiunge: il bando sulle isole verdi (200 milioni), iniziativa che si propone di trasformare 19 piccole isole in altrettanti laboratori per lo sviluppo di modelli sostenibili; bonifica dei siti orfani (500 milioni).