Roma, il mistero delle ‘strisce pedonali interrotte’ in tutta la città

La prima parte spesso è fresca di vernice, e campeggia sulla strada visibile e ben disegnata. Ma a metà della carreggiata il disegno si interrompe, sparendo nel nulla. E’ quanto accade, in moltissime strade della Capitale alle strisce pedonali le cui tracce, misteriosamente, si perdono a metà corsia. Un
fenomeno bizzarro e inspiegabile
e che potrebbe presentare grossi elementi di pericolosità e che viene denunciato all’Adnkronos, oltre che da decine di cittadini esterrefatti, da due esponenti di Fratelli d’Italia, Enrico Cola e Margherita Bianchi. “Quello delle strisce pedonali a metà è un vero e proprio mistero, paragonabile forse ai cerchi nel grano che compaiono all’improvviso senza alcuna spiegazione logica”, affermano Cola e Bianchi, candidati alle prossime elezioni amministrative nella fila di Fratelli d’Italia al II Municipio di Roma, che hanno raccolto immagini in tutta la città. 

Dal centro alla periferia si possono notare “zebre che si interrompono inspiegabilmente a metà carreggiata, e rimangono incompiute. Una situazione che crea confusione tra pedoni e automobilisti, e apre anche un fronte legale: in caso di investimento nella parte di strada senza strisce, chi risarcisce gli utenti? Chiediamo al Comune spiegazioni circa questo fenomeno del tutto nuovo nella capitale, e che rischia di avere ripercussioni pesanti sul fronte della sicurezza stradale”, proseguono i due esponenti di FdI. 

Contattato dall’Adnkronos, il Codacons fa sapere di essere al corrente della strana vicenda e di essersi già attivato per un esposto formale. “Sulle strisce pedonali invisibili stiamo preparando un esposto a Procura e Corte dei Conti affinché si faccia luce sulla manutenzione della segnaletica stradale e sull’uso dei fondi pubblici da parte di Comune e municipi -afferma il presidente Carlo Rienzi- Le zebre si scoloriscono troppo e troppo velocemente, in alcune strade scompaiono, in altre sono talmente usurate da essere poco visibili, specie di notte o in caso di pioggia. Un problema che incrementa il rischio di investimenti di pedoni e che l’amministrazione Raggi non ha saputo affrontare adeguatamente, come dimostrano le immagini che abbiamo raccolto negli ultimi giorni in città”. 

(Adnkronos)