(Adnkronos) – “Checco Zalone mi ha scritto, anticipandomi che mi avrebbe fatto un omaggio durante il Festival. Grazie a lui, anche io sono stato in qualche modo presente in questa edizione con Morandi e Ranieri…”. Al Bano, raggiunto dalla AdnKronos a Budapest dove si trova perché chiamato a esibirsi in una festa privata, è al tempo stesso soddisfatto e incuriosito, dal momento che ancora non ha potuto vedere le prime due serate di Sanremo 2022 e soprattutto l’intervento di ieri sera di Checco Zalone che ha parodiato il personaggio di un suo presunto cugino virologo a Cellino San Marco, stessa voce e stesso cappello in testa.
“Oggi rientrerò in Italia e la prima cosa che farò sarà quella di rivedere queste serate del festival e soprattutto la gag di Checco: lui mi aveva scritto qualche giorno prima, annunciandomela e dicendo che mi avrebbe fatto un omaggio”, rivela Al Bano. Il cantante aveva dichiarato in precedenza che se avesse saputo della contemporanea presenza sul palco dell’Ariston di Gianni Morandi e Massimo Ranieri – ai quali da tempo propone un tour a tre voci – avrebbe chiesto anche lui di partecipare. “Ma ora, grazie a Checco Zalone, in qualche modo è come se ci fossi stato anche io lì a Sanremo e sono lo stesso contento”.
(di Enzo Bonaiuto)