sindaco Monza: ”in serie A può essere la nuova Atalanta”

(Adnkronos) – Monza? ”Sta diventano una capitale dello sport. Dopo la Formula 1 e la pallavolo, dove abbiamo due squadre nella massima serie, ora si aggiunge il calcio. Se da tifoso si corona un sogno, da primo cittadino, dico che il brand cittadino, varrà di più”. Dario Allevi sindaco di Monza, stila un primo bilancio dopo la conquista del massimo campionato di calcio di serie A da parte dei ragazzi di Stroppa. ”ora ci aspettiamo di vedere migliaia di nuovi visitatori”. Che tradotto vuol dire turisti: ”certo, Monza offre già molto da questo punti di vista. Dalla Villa Reale alla Corona di Ferro, ma è indubbio-dice all’Adnkronos- che oggi abbiamo un’ulteriore arma. D’alotronde lo sport ha un forte potere attrattivo; basti pensare che per il Gran premio di formula uno sono già stati venduti oltre 230mila biglietti, per un indotto da 150milioni di euro”. 

Ora si tratta di far crescere l’indotto generato dall’entusiasmo sul fronte pallone. ”Con Berlusconi e Galliani siamo in una botte di ferro. Sono loro i primi a crederci e a trasmettere entusiasmo e iniziative. Ieri ho visto la partita accanto a loro due, è stato come un film. Siamo passati dalle stalle alle stelle, poi sono sceso con loro a festeggiare negli spogliatoi, e stamane sono andato a dormire alle prime luci dell’alba”.  

Ma i festeggiamenti ufficiali ci saranno domani. ”Oggi è giornata di decantazione. Domani -dice- ci sarà una grande serata allo stadio preceduta da un pulmann con la squadra a bordo per un tour cittadino, poi alle 19.30 la premiazione ufficiale all’U-Power Stadium, con la Lega serie B”. Lo stadio, già, altro capitolo da affrontare. C’e’ chi dice che Berlusconi abbia già pronto nel cassetto il progetto per un nuovo impianto, ma per ora si procederà per piccoli passi. ”ci saranno lavori per portare la capienza a 15mila, poi so di un secondo step per fare in modo che lo stadio sia maggiormente utilizzabile”.  

E se Berlusconi fa sognare i tifosi parlando di scudetto e Champions, Allevi ritiene che si possa guardare con attenzione al modello Atalanta che, con la gestione Percassi, si è ritagliata un ruolo di primo piano nello scenario calcistico italiano e internazionale. ”Lo spazio per crescere c’è. Mi auguro che ci sia un percorso analogo. Stiamo parlando di una provincia di 900mila abitanti, dove i ragazzini non tifano più solo Juve Inter o Milan, ma Monza appunto, che sta diventando un punto di riferimento per le giovani generazioni e che può fare da traino per l’intera città”. 

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