Super Green Pass, regole e controlli dal 6 dicembre

Super Green Pass, ecco come verranno fatti i controlli dal 6 dicembre con le nuove misure anti-Covid in Italia. Lo spiega la circolare relativa al decreto legge del 26 novembre scorso e a firma del capo di gabinetto del Viminale, Bruno Frattasi, con le nuove misure di contenimento del Covid-19. “I controlli sono decisivi” si legge sul documento, inviato ai prefetti. Saranno potenziati in primo luogo i “controlli nel weekend in zone shopping e movida” e sarà centrale il ruolo delle aziende del trasporto pubblico locale. ”Si ribadisce l’esigenza che la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri indirizzino le rispettive attività, con il necessario ausilio degli operatori di Polizia municipale, prioritariamente nel settore del trasporto pubblico locale, con riguardo sia alle linee di superfice che a quelle metropolitane, dove presenti”. Inoltre, si legge nel testo, ”appare opportuno rammentare la decisiva rilevanza del contributo degli enti gestori, in particolare attraverso il proprio personale addetto alle verifiche, in possesso della qualifica di incaricato di pubblico servizio”. 

”L’osservanza delle nuove disposizioni, finalizzate al contenimento della pandemia, è la vera chiave per rafforzare le primarie esigenze di tutela della salute pubblica e per non vanificare gli sforzi già compiuti in tale direzione, scongiurando così il ripristino delle più restrittive misure introdotte in passato e il rallentamento del processo di ripresa dell’economia nazionale”.  

Il decreto, scrive Frattasi, ”stabilisce che i prefetti inviino al ministro dell’Interno una relazione settimanale che dia conto degli esiti dell’attività effettuata nell’ambito di rispettiva competenza”, per assicurare, ”tra centro e territorio, un continuo flusso informativo”. 

NON VACCINATI DIFESA E SICUREZZA – Per le categorie per cui è stato esteso l’obbligo vaccinale tra cui il personale del comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico, nonché quello della polizia locale si evidenzia che ”la vaccinazione costituisce requisito essenziale per lo svolgimento delle attività lavorative dei soggetti obbligati, con la conseguenza che l’eventuale inadempimento determina l’immediata sospensione dal servizio, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro. Durante il periodo di sospensione non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominati”. ”Nel solco dei precedenti interventi normativi – si legge nel provvedimento – è statuito che le sanzioni previste per la mancata verifica dell’adempimento dell’obbligo vaccinale da parte del datore di lavoro e per lo svolgimento dell’attività lavorativa in violazione del medesimo obbligo, sono irrogate dal prefetto”. 

MENSE E CATERING – ”Sono esclusi dall’obbligo del green-pass rafforzato le mense e i servizi di catering continuativo su base contrattuale” si precisa nella circolare con le nuove misure di contenimento Covid.  

(Adnkronos)