(Adnkronos) – Attacchi missilistici sono stati registrati questa sera a Cherkasy, Dnipro e Zaporizhzhia, in Ucraina, dove poco prima era suonate le sirene dell’allarme antiaereo. Secondo quanto riferito dal sindaco, un missile ha colpito il centro di Dnipro e un altro la ferrovia. “La Russia continua a bombardare le infrastrutture ferroviarie. Le informazioni sui danneggiamenti a Dnipro, nella parte centrale della città, sono già state confermate”, riferisce su Telegram il capo staff di Zelensky, Andriy Yermak, spiegando che “i russi stanno cercando di distruggere la nostra logistica, perché non possono vincere sul campo di battaglia. Vogliono fermare il Paese, ma non ci riescono grazie al coraggio dei nostri soldati, dei ferrovieri, dei lavoratori delle strade e di tutti gli ucraini”. “Servono più armi, più sanzioni, più sostegno”, esorta Yermak, sottolineando che “gli alleati devono capire che ogni ora di dubbio è troppo costosa per noi nella guerra per i valori e la libertà”.
Una serie di esplosioni sono inoltre state avvertite questa sera anche a Mykolaiv. Lo ha riferito il sindaco della città Alexander Senkevich, citato da Ukraina 24.
Le sirene dell’allarme aereo tornano quindi a suonare a Leopoli, riferisce l’inviata della Bbc nella città dell’Ucraina occidentale, ricordando che ieri si erano registrati una serie di raid alla periferia di Leopoli, che avevano messo fuori uso tre centrali elettriche.
Boschi in fiamme nella regione di Kiev. Lo comunica su Telegram il sindaco della capitale ucraina, Vitali Klitschko. “Nel distretto di Ivankiv vicino al villaggio di Rozvazhiv, sta bruciando un ettaro di foresta. In fiamme anche un bosco vicino a Dytyatky, nella zona di Chernobyl”, fa sapere Klitschko, assicurando che il servizio statale di emergenza (Ses) e le squadre pirotecniche sono al lavoro per spegnere gli incendi.
Il sindaco chiede agli abitanti di Kiev “di non farsi prendere dal panico se c’è del fumo in città, di chiudere le finestre e di non restare in strada senza motivo”.
Intanto “il nemico continua a bombardare Kharkiv. Oggi è stato colpito il quartiere di Kiev, dove sono scoppiati diversi incendi a causa dei bombardamenti russi, che hanno coinvolto case e auto private”. Lo fa sapere il governatore di Kharkiv Oleg Synegubov, facendo il punto su Telegram dei combattimenti nella regione. Gli incendi nella città “sono stati prontamente domati dai vigili del fuoco”, assicura Synegubov, raccomandando però ai cittadini di “non ignorare gli allarmi, perché è ancora estremamente pericoloso stare per strada.
Nel regione “continuano aspri combattimenti: il nemico sta cercando di attaccare e sparare con l’artiglieria contro le posizioni dei nostri difensori. Sotto tiro anche la popolazione civile”, riferisce il governatore, anticipando che “le forze armate ucraina hanno ottenuto molti risultati militari”.
Synegubov fa poi sapere che, “dove la situazione lo consente, le autorità regionali organizzano le evacuazioni” e che oggi sono stati consegnati “veicoli per trasportare i pazienti nelle strutture mediche e un’ambulanza per l’ospedale regionale. Grazie ai partner e alle organizzazioni internazionali, ai volontari per il loro costante supporto”.