“Il nostro obiettivo come Philip Morris, a livello globale, è quello di eliminare le sigarette tradizionali al più presto possibile. Per fare ciò proponiamo ai fumatori delle alternative ‘smoke free’ caratterizzate da alta tecnologia, forti basi scientifiche per rappresentare una valida alternativa alle sigarette tradizionali. Nel 2025 vogliamo realizzare più del 50% delle nostre vendita a livello globale in prodotti smoke free”. Così Stefano Volpetti, chief consumer officer di Philip Morris International, in occasione della presentazione di Veev, l’e-cig ultima novità del portafoglio di prodotti senza combustione dell’azienda.
“Veev gioca un ruolo importantissimo – prosegue Volpetti – Abbiamo già avuto molto successo con Iqos il nostro prodotto che scalda il tabacco senza combustione. Ora stiamo proponendo un secondo prodotto, Veev che vaporizza un liquido che contiene nicotina. Questa è una nuova tecnologia di riscaldamento sviluppata negli ultimi sei anni in Svizzera e prodotta in Germania. Nell’insieme offre un’esperienza di alta qualità senza surriscaldamento del liquido e senza sensazione di bruciato. Oltre a questo, ci sono delle caratteristiche uniche di Veev nel mercato. Ha una tecnologia Bluetooth che permette di collegare il dispositivo allo smartphone e personalizzare l’esperienza, ad esempio scegliendo l’intensità del vapore o impostando molti altri elementi di personalizzazione”.
Per Philip Morris i passi avanti negli ultimi anni sono stati notevoli come sottolinea Volpetti: “Il mercato dei prodotti smoke free è in fortissima crescita. È molto importante guardare ai mercati dove c’è stato un incremento più veloce come il Giappone dove già oggi circa il 60% delle nostre vendite sono in prodotti smoke free. A livello globale siamo al 30% di vendite in prodotti smoke free e stiamo facendo passi da gigante verso il nostro obiettivo del 50%”.