MANTOVA – Accogliere il nuovo anno, in maniera diversa, attraverso il silenzio e la preghiera: un’esperienza significativa già vissuta dodici mesi fa nel mantovano e che la Diocesi torna a proporre anche quest’anno.
Nella notte di Capodanno, martedì 31 dicembre, in vari luoghi della diocesi è in programma una veglia dal titolo “Tessitori del Regno”. L’intenzione, spiegano gli organizzatori dell’evento, è pregare per le famiglie come luoghi di evangelizzazione e vere e proprie Chiese domestiche.
Sono otto le sedi scelte, sparse sul territorio della Diocesi per facilitare la partecipazione dei fedeli: la cappella delle suore orsoline ad Asola, il convento di san Francesco a Brede (San Benedetto Po), la chiesa della Madonnina a Cereta (Volta Mantovana), quella dei carmelitani a Mantova, il convento di san Francesco a Olfino (Monzambano), il Santuario della Comuna a Ostiglia, il romitorio di san Pietro a Redondesco, il monastero delle clarisse a San Silvestro.
Le veglie inizieranno tutte alle 23, tranne a Cereta e a Mantova, dove si comincerà alle 22.30.