CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – Alla fine è sempre così: si teme ciò che non si conosce. E a volte, alla psicosi, si unisce anche la voglia di suscitare scalpore e danneggiare gratuitamente chi fa solo il proprio lavoro. E’ proprio quello che è successo ieri sera a Castiglione delle Stiviere.
Sono le ore 21 circa quando un operatore del 118 si mette in contatto con la Centrale Operativa dei Carabinieri comunicando di aver inviato due ambulanze presso un ristorante cinese. Il motivo: un uomo, che intende rimanere anonimo, segnala che al ristorante, dove lavora come dipendente, ci sono due cuochi, con tosse e raffreddore, che a suo parere hanno contratto il coronavirus.
Sul luogo, dove è già presente il personale del 118 con apposite mascherine e tute, arrivano tempestivamente anche i militari. E’ ormai quasi mezzanotte quando i medici concludono tutti gli accertamenti previsti, constatando che nessuno dei presenti è affetto dal coronavirus o ha effettuato di recente viaggi in Cina.
Sono ora in corso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Castiglione delle Stiviere accertamenti tesi ad identificare l’interlocutore anonimo che ha effettuato la telefonata, procurando cattiva pubblicità per il ristorante nonché ingiustificato allarme tra la popolazione.
