MILANO – “La didattica a distanza è una risorsa, ma non possiamo abusarne. Si modifichi l’ordinanza regionale prevedendo una modalità di utilizzo parziale e non al 100% come farebbe intendere il documento firmato ieri dal presidente Fontana. Il tema non è sottovalutare il contagio, ma al contrario mettere in campo le misure migliori per contenerlo e allo stesso tempo non pesare ulteriormente sulla scuola che tutti abbiamo definito essere la priorità”. A dirlo la consigliera regionale del PD Antonella Forattini.
“Molte classi, tra l’altro – prosegue la Forattini – fanno già didattica a distanza a causa di isolamenti fiduciari e quarantene: fino a che possiamo, manteniamo una quota di presenza, perché è una grande occasione per promuovere comportamenti virtuosi tra i ragazzi e teniamoci la carta della didattica distanza al 100% solo per un malaugurato e non auspicabile nuovo lockdown”.
Secondo l’ordinanza di Regione Lombardia, infatti, da lunedì 26 ottobre dovrebbero svolgersi al 100% a distanza, per tutte le scuole lombarde superiori di secondo grado.