GUIDIZZOLO – Non si sono fermati all’alt dei carabinieri a un posto di blocco sulla goitese, non lontano da Guidizzolo. A quel punto è scattato l’inseguimento da parte dei militari di una Lancia Y, con a bordo due uomini, che aveva proseguito ingnorando il loto alt.
A tutta velocità, per diversi chilometri, è iniziata così la fuga dell’auto con i carabinieri alle costole: la Lancia, pur di scappare, ha effettuato più volte dei testa a coda, è andata anche contromano per alcuni tratti, mettendo in serio pericolo le altre vetture che sopraggiungevano sulla provinciale.
La fuga è durata fino a Sacca di Goito dove i due malviventi hanno abbandonato l’auto per cercare di scappare nelle campagne ma sono stati raggiunti e arrestati dai carabinieri.
Si tratta di due romeni trentenni. Sulla Lancia Y, risultata rubata, i militari hanno trovato molte targhe di auto anch’esse risultate rubate.
Il fatto è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì scorso. Sabato mattina per i due si è tenuto il processo per direttissima che ne ha convalidato l’arresto.
Il loro legale ha chiesto i termini a difesa, ovvero la possibilità di prendere cognizione degli atti e informarsi sui fatti oggetto del procedimento. A breve si terrà dunque il processo.