MANTOVA – La quiete dopo la tempesta, o forse una pausa tra una tempesta e l’altra. Sta di fatto che verso le 19.30 sul cielo della città è comparso l’arcobaleno.
E tutti, dalle finestre con il naso all’insù a fotografare questo fenomeno che continua ad affascinare grandi e piccini.
L’arcobaleno è un fenomeno ottico atmosferico che produce uno spettro quasi continuo di luce nel cielo quando la luce del Sole attraversa le gocce d’acqua rimaste in sospensione dopo un temporale, o presso una cascata o una fontana.
Visivamente è un arco multicolore, rosso sull’esterno e viola sulla parte interna, senza transizioni nette tra un colore e l’altro. Comunemente, tuttavia, lo spettro continuo viene descritto attraverso una sequenza di bande colorate; la suddivisione tradizionale è: rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco e violetto. Esso è la conseguenza della dispersione e della rifrazione della luce solare contro le pareti delle gocce stesse. In casi più rari è possibile assistere a più arcobaleni, tipicamente due, di cui uno appare bianco e più attenuato.
Ecco alcune immagini social