Castiglione e Solferino teatro della II edizione del Festival culturale della Croce Rossa

Castiglione delle Stiviere – Dal 26 maggio al 22 ottobre 2023 il Museo Internazionale della Croce Rossa (MICR) ospiterà il Festival “Storie di Umanità”, giunto alla II edizione. Castiglione delle Stiviere e Solferino saranno così teatro di una kermesse unica che celebra la forza e la diversità, dell’esperienza umana, attraverso le parole e la musica. Alla rassegna, presentata oggi nel salone centrale del MICR, parteciperanno autori e artisti di caratura nazionale che condivideranno le loro storie di umanità attraverso la poesia, la musica e la narrativa. “Storie di Umanità” è un Festival per tutti coloro che cercano ispirazione, conoscenza e connessione; per coloro che vogliono esplorare la bellezza e la complessità dell’esperienza umana e scoprire come la parola e la musica possono unire le persone e creare un senso di comunità.

All’incontro hanno partecipato: Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana (CRI), Pierumberto Ferrero, U.O. Cultura della CRI e Direttore Artistico del Festival, Enrico Volpi, Sindaco di Castiglione delle Stiviere, e Germano Bignotti, Sindaco di Solferino, Arialdo Mecucci, Presidente del Comitato CRI di Castiglione delle Stiviere, e Leda Mazzocchi, Presidente del Comitato CRI di Solferino.

“Lo scorso anno, il Museo Internazionale della Croce Rossa si è confermato un importante punto di riferimento per tutto il territorio, per la diffusione di arte, musica e letteratura, ospitando centinaia di persone nei vari incontri che si sono tenuti nel giardino del MICR. Ci attende una stagione ancora più intensa – ha ribadito Rosario Valastro, Presidente della CRI – nella quale abbracceremo ancora di più il territorio e le realtà presenti, nonché le Istituzioni, con un’offerta culturale che porrà al centro di tutto il primo dei nostri principi l’Umanità, in un territorio che è stato fonte di ispirazione della nostra Associazione, attraverso l’opera di Henry Dunant nel corso della Battaglia di Solferino. Che l’Umanità, dunque, sia chiave di lettura della cultura, con l’obiettivo di dare sempre maggiore forza e sostegno alle persone, ad intere comunità”.

“Il MICR è pronto per la definitiva consacrazione. In questa seconda edizione del Festival abbiamo alzato l’asticella – ha precisato Pierumberto Ferrero, U.O. Cultura della CRI e Direttore Artistico del Festival – con eventi che porteranno ancora una volta a Castiglione delle Stiviere e Solferino il meglio dell’arte, della letteratura e della musica a livello nazionale. Proiettandosi ancora più sul territorio, diventerà agli effetti un hub culturale, un luogo di condivisione, di fusione di espressioni diverse, di influenze, un punto di diffusione dell’arte e della musica, nonché della letteratura. Il tutto con servizi pensati per il territorio e per le persone, per coinvolgere maggiormente, per invitarle a partecipare, ad essere parte attiva di questa visione”.

Nella conferenza stampa sono inoltre stati presentati il progetto “L’Atelier del pane”, dell’artista Ilaria Turba, in collaborazione con Mutty Spazio di Cultura, e i “Walkabout” sui luoghi della memoria, di Carlo Infante, massimo esponente del performing media, changemaker e presidente di Urban Experience.

Quest’anno il Festival dedicherà numerose attività alla popolazione. Saranno infatti disponibili delle navette dei Comitati di Solferino e Castiglione delle Stiviere della Croce Rossa che faranno da spola tra il MICR e i paesi vicini; sarà inoltre disponibile un servizio di trasporto per disabili. Entrambe queste iniziative saranno gestite con prenotazione telematica: sarà sufficiente scrivere una email con i propri dati ad un indirizzo dedicato, o compilare un form, per beneficiare.