Il Grana Padano rinnova i suoi abbinamenti con vino, birre e miele. Nel 2019 esportate oltre 2 milioni di forme

Vino, birre e miele selezionati in base alle diverse stagionature del Grana Padano DOP.
Su sito del Consorzio di Tutela le indicazioni di ONAF, AIS, Unionbirrai e AMI per abbinamenti ad hoc che portino ad esaltare il gusto dei prodotti made in Italy.

Grana Padano DOP è il formaggio più consumato nel mondo con 5.164.759 forme prodotte e 2.051.125 esportate nel 2019.
La stagionatura rende ogni forma diversa da un’altra in un tempo che va da un minimo di 9 mesi come impone il disciplinare di produzione a ben più di 20.

Per creare gli abbinamenti sono stati selezionati Grana Padano DOP di quattro stagionature – 12, 18, 20 ed oltre 20 mesi , sono stati messi a confronto decine di combinazioni per scegliere gli abbinamenti migliori. A guidare nella scelta: i profumi di latte e panna delle forme di nove mesi si evolvono col passare dei mesi in quelli di burro e fieno, si accentua la salinità sino al gusto più deciso nelle lunghe stagionature.

Il risultato ha portato ad un completo rinnovamento della sezione “Abbinamenti” del sito del Consorzio Grana Padano, che mette così a disposizione degli utenti
Il ventaglio più esteso di proposte riguarda i vini, abbinamento da anni al centro di confronti e studi, perché mette insieme due settori essenziali del Made in Italy enogastronomico, ma anche la birra: una trentina di birre italiane sono state le protagoniste dello studio, per una scelta precisa di qualità controllata e di promozione del territorio e che dire poi del miele, che con il Grana Padano DOP ha creato un connubio perfetto, uniti da una storia antica, una tradizione e un territorio che li caratterizza. 50 i mieli italiani che, nella loro grande varietà di aromi, potranno sicuramente stimolare e soddisfare i palati di tutti gli estimatori.

L’invito che il Consorzio Grana Padano e le associazioni dunque rivolgono ai consumatori è quello di divertirsi a provare. Farlo è semplice: basta collegarsi al sito https://www.granapadano.it/it-it/abbinamenti-1.aspx e seguire i consigli, che per i più curiosi offrono anche una ricchissima pagina dedicata ai cocktails.