Tempo d’Orchestra, domani al Bibiena “L’Arte della Fuga di Bach” dell’Accademia Strumentale Italiana

MANTOVA – Secondo appuntamento di stagione al Teatro Bibiena di Mantova per Tempo d’Orchestra, stagione concertistica di Oficina OCM: giovedì 23 marzo (ore 20.45), l’Accademia Strumentale Italiana, diretta da Alberto Rasi, proporrà all’ascolto l’Arte della Fuga di Johann Sebastian Bach.
Il capolavoro bachiano sarà proposto nella versione dell’Autografo. “Il testamento–capolavoro di Johann Sebastian Bach, che l’occupò nell’ultimo decennio prima di morire, viene qui proposto in una inedita quanto suggestiva versione per violino, viole da gamba, violone e organo. Contrariamente al paradigma finora seguito, abbiamo scelto di interpretare la lectio dell’autografo e non quella della prima edizione a stampa, dato che con quest’ultima Bach ebbe poco o nulla a che fare, come risulta dalle recenti ricerche e da una più approfondita lettura delle fonti”, spiegano gli interpreti.

Accademia Strumentale Italiana, la storia
L’Accademia Strumentale Italiana nasce a Verona con l’intento di ricreare l’atmosfera di antiche e illustri Accademie. Il repertorio è quello della musica vocale e strumentale fra Rinascimento e Barocco, cui gli esecutori si accostano con il rigore divenuto oggi irrinunciabile, ma non per questo incompatibile con il comunicare in musica rivolto al presente, consapevoli che, anche se la partitura è antica, la musica sarà sempre contemporanea. Il gruppo è da molti anni presente nei più importanti Festival internazionali e i suoi componenti suonano abitualmente con prestigiosi ensemble europei. Alberto Rasi è direttore musicale del gruppo il cui nucleo è costituito oggi da un consort di viole da gamba, cui si aggiungono di volta in volta artisti ospiti per la realizzazione di programmi più vasti, fino a formare una orchestra da camera.

I biglietti
Prevendita biglietti (10 / 32 euro): online http://oficinaocm.com/vivaticket.it oppure in sede di Oficina OCM (piazza Sordello 12 Mantova; giovedì ore 10-13) e botteghino del teatro (ore 19.45).