MANTOVA – Circa 200 persone hanno ricordato questa sera in piazza Sordello il dottor Giuseppe De Donno.
Tanti occhi lucidi, tanti applausi e commozione, “una manifestazione composta e toccante come avrebbe voluto lui”. A dirlo il suoi amici più cari Roberto Mari e Luca Rollo, che con la voce rotta dall’emozione hanno ricordato il loro amico fraterno.
Un’evento spontaneo, quello di questa sera, nato sui social da Valentina e Paola, due ragazze di Villafranca di Verona, che colpite dalla scomparsa del medico, senza conoscersi, hanno organizzato l’iniziativa. “Non volevamo nulla di politico – dicono – ma solo un ricordo per un grande medico che ha salvato tante vite”.
“Da subito mi hanno colpito i suoi occhi – dice Valentina – aveva l’amore negli occhi, si vedeva che amava quello che faceva, e quando ho sentito della cura del plasma, magari in modo un po’ egoistico, ho pensato: che bello ce l’ho vicino a casa”.
“Io sono una donatrice Avis e operatrice socio sanitaria – dice Paola – quando ho saputo della sua scomparsa ho pianto a dirotto e ho pensato ad un evento per ricordarlo, la Questura e il Comune di hanno aiutato tantissimo e in un giorno abbiamo organizzato questo evento, con un messaggio continuate a donare”.
In piazza giovani, anziani, famiglie con bambini, tutti per lui, per ricordare quanto ha fatto e per non dimenticare, un abbraccio virtuale, come la foto di De Donno che sta facendo il giro dei social. E proprio alzando le braccia al cielo gli hanno restituito l’abbraccio.
