E’ il corpo di Sergio Runci quello trovato sull’Appennino. La conferma è arrivata dal Soccorso Alpino

VIADANA – E’ il corpo di Sergio Runci quello avvistato qualche ora fa in una zona impervia  sul monte Paitino, lungo il crinale dell’appennino tosco emiliano.

I soccorritori alle 18 hanno raggiunto il corpo con l’elicottero di Pavullo sul Frignano. La salma sarà portata all’istituto di medicina legale per l’identificazione da parte dei familiari. Ma dal Soccorso Alpino è arrivata la conferma.

L’ipotesi è che l’escursionista possa essere scivolato. Chi conosce l’area parla del monte Paitino come di un’area da evitare proprio per la conformazione sdrucciolevole e del rischio delle rocce.

Rauci, 38 anni, messinese d’origine, infermiere al presidio di riabilitazione dell’ospedale di Viadana, residente a Vicomoscano, aveva terminato il turno di notte sabato mattina presto ed è partito per un’escursione in montagna. Alla sera, però, non vedendolo arrivare, la compagna ha provato a chiamarlo, senza ricevere risposta. Ha dato quindi l’allarme e sono partire le ricerche, senza esito, fino a questa sera con il tragico epilogo.

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