Lavoratori in nero e scarso igiene. Blitz in un laboratorio di Sanguinetto

SANGUINETTO – Scoperto a Sanguinetto dalla Guardia di Finanza di Legnago un laboratorio di confezioni di abbigliamento dove erano impiegati quattro lavoratori clandestini, tutti cinesi, senza alcun documento e pagati in contanti.

Il titolare dell’azienda, cinese, è stato denunciato anche per la violazione delle leggi sull’immigrazione e rischia fino a tre anni di reclusione e 40.000 euro di multa. Si profila la sospensione dell’attività.

In azienda c’era una grande movimentazione di merci specie la notte, quando formalmente soltanto una persona risultava impiegata, da lì i primi sospetti. Sono in corso approfondimenti sulla provenienza dei capi di abbigliamento lavorati dall’azienda di confezioni, che dai preliminari riscontri sarebbero riferibili a una griffe emiliana.