Rems di Castiglione, un esempio per studenti e futuri esperti del settore

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CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – La Scuola Superiore della Magistratura e il master in Psicopatologia forense e criminologia clinica dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano in visita alle Rems di Castiglione delle Stiviere, la più grande d’Italia che attualmente ospita 160 pazienti, di cui 20 donne.

Giornate durante le quali i professionisti della struttura di Castiglione, guidati dal direttore del Sistema Polimodulare Rems provvisorie Stefano Pellizzardi, dal direttore della Psichiatria Giudiziaria Gianfranco Rivellini e dalla dirigente Sitra Roberta Dotti, hanno mostrato la struttura ai magistrati, approfondendo, assieme ai professionisti dell’équipe Rems, soprattutto gli aspetti giuridico-forensi.

Gli studenti del master in Psicopatologia forense e criminologia clinica, insieme ai loro docenti, si sono così soffermati sul percorso terapeutico del paziente e sugli aspetti clinici e psichiatrico-forensi. Sono state apprezzati, in particolare, l’organizzazione delle Rems e i programmi riabilitativi utilizzati.

Le Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza – Rems sono strutture residenziali sanitarie (nate nel 2015 dopo la chiusura degli OPG a seguito della legge 81/2014), destinate ad accogliere, su provvedimento dell’autorità giudiziaria, persone con disturbi mentali, autori di reato, nei cui confronti sia stata disposta la misura di sicurezza detentiva. Il Sistema Polimodulare di Castiglione delle Stiviere è costituito da 8 Rems provvisorie, delle quali una ospita solo donne. Durante la permanenza nella struttura i pazienti sono seguiti da un’équipe multi professionale (medici, psicologi, infermieri, Oss, assistenti sociali, educatori) che, con loro, elabora e sviluppa un percorso terapeutico riabilitativo individualizzato finalizzato al raggiungimento di obiettivi di salute e di inclusione sociale.