Bracconaggio: tre giovani scoperti dai carabinieri di Castel Goffredo. Uno è mantovano

Scoperti dai carabinieri

CASTEL GOFFREDO – La loro agitazione ha insospettito i carabinieri che hanno così proceduto a controllare a Casalmoro tre giovani, a bordo di una Volkswagen nel cui bagagliaio trovavano tre fucili da caccia con relativo munizionamento ed una lepre morta attinta da colpi d’arma da fuoco poche ore prima in una località agreste del Comune Goito. Accertamenti al termine dei quali i militari appuravano che le armi e le cartucce erano regolarmente denunciate. L’operazione è scattata all’1 circa di ieri quando i Carabinieri della Stazione di Castel Goffredo, durante l’esecuzione di un servizio di perlustrazione del territorio, hanno notato i tre giovani.

Ad essere deferiti in stato di libertà sono così stati V.D. 21enne, residente a Montichiari (BS), per porto abusivo di armi, esercizio di caccia in periodo di divieto, uccisione di animali; T.M. 18enne, residente a Montichiari (BS) e M.M. 25enne residente a Casalmoro (MN), per porto abusivo di armi, esercizio di caccia in periodo di divieto, furto venatorio/bracconaggio e uccisione di animali. Nei guai anche S.C. 45enne, residente a Montichiari (BS), madre di uno dei tre giovani, per omessa custodia di armi e R.M. 55enne, residente a Montichiari, per mancato avviso di avvenuta cessione del fucile a V.D.
Per V.D., S.C. e R.M., titolari di licenze di caccia e porto di armi, è stata richiesta la revoca delle autorizzazioni alla Questura ed alla Prefettura di Brescia.

Le armi e le munizioni stato state sequestrate per essere depositate all’ufficio corpi di reato mentre l’animale è stato consegnato all’ufficio veterinario dell’Ats Valpadana per i relativi accertamenti.